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Comunicati stampa

07.02.2017

Legge Cyberbullismo: servono più risorse



Comunicato Stampa

3 febbraio 2017

Legge Cyberbullismo: servono più risorse



L’approvazione del Senato praticamente all'unanimità (224 sì, un solo no e 6 astenuti) del disegno di legge che punta a contrastare il fenomeno del cyberbullismo costituisce un passo importante, una legge fondamentale ancora assente in Italia a differenza di molti altri paesi: tanto più significativa visto che il Senato  ha cancellato le norme penali e repressive, come pure l'allargamento delle tutele anche agli adulti, che erano state introdotte dalla Camera, riportando il testo all’impostazione originaria centrata sui minori e sulla prevenzione.

Ora però occorre predisporre misure concrete e strumenti operativi per rafforzare le strategie di intervento. Il lavoro da fare è tanto: la formazione del personale scolastico, magari anche attraverso percorsi di certificazione delle competenze, e di quei docenti referenti che ogni scuola dovrà individuare con il compito di coordinare le iniziative di prevenzione e di contrasto del cyberbullismo, la definizione di reti territoriali e di “comunità educanti” per rendere più efficace la prevenzione e il contrasto al fenomeno,la promozione di un ruolo attivo degli studenti anche attraverso approcci di peereducation,la previsione di misure di sostegno e rieducazione dei minori coinvolti, la creazione di iniziative concrete di informazione e sensibilizzazione,  l’individuazione di approcci che sfruttino proprio la potenzialità della rete che potrebbe diventareun “alleato” nella battaglia volta a promuovere stili di vita positivi, a potenziare le competenze sociali e relazionali dei giovanie a creare una società più aperta e tollerante.

Per tutto ciò sono state stanziate risorse pari a 203.000 euro per ciascuno degli anni 2017, 2018 e 2019; davvero troppo poche!